Da un lato i rapporti di forza e gli interessi geopolitici rendono i confini di molti paesi del mondo instabili e oggetto di guerre, dall’altro dobbiamo constatare che viviamo in un mondo senza confini: la globalizzazione e la tecnologia hanno creato in poco tempo, società multietniche e “aperte”. Questo processo trasformativo ha fatto emergere il bisogno di integrazione culturale, rendendo necessaria la figura del Mediatore Linguistico Culturale, capace di tradurre le lingue e di mediare in contesti culturali molto distanti tra loro.
Chi è il mediatore e cos'è la mediazione linguistica?
Mediatore
Lo studente/utente che agisce come un agente sociale che crea ponti e aiuta a costruire o trasmettere significato
Mediazione
Descrive le azioni di chi aiuta quando, per qualche motivo, c’è un divario comunicativo che deve essere risolto riempito e viene trasmesso lo stesso contenuto (o simile) utilizzando un linguaggio diverso (non necessariamente una sola lingua diversa), al fine di colmare tale divario.
Come si inserisce in questa prospettiva l’offerta formativa del Liceo Linguistico Leon Battista Alberti?
Il Liceo Linguistico Leon Battista Alberti ha arricchito la propria offerta formativa con la curvatura Mediazione Linguistica Culturale, che prevede l’inserimento di quattro “modes of communication”: ricezione, produzione, interazione e mediazione.
Il Liceo Alberti si allinea così alla tendenza europea, che vede l’approccio all’insegnamento delle lingue andare oltre le quattro “traditional skills”: leggere- scrivere- parlare- ascoltare.
La mediazione è quella che i linguisti chiamano una competenza chiave, per gli studenti di lingue a tutti i livelli, che consiste nel prendere informazioni, riassumerle e trasmetterle. Il riconoscimento della mediazione come competenza chiave per l’apprendimento delle lingue ha ricevuto un forte impulso nel 2020, con la pubblicazione da parte del Consiglio d’Europa del Companion Volume for the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR). Il CEFR è lo standard internazionale delle competenze linguistiche e il Companion Volume include una maggiore attenzione alle capacità di mediazione per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue.
Le discipline della Mediazione sono:
- Diritto: che favorisce la conoscenza delle leggi e delle norme a livello internazionale per coltivare una prospettiva che incroci il diritto e lingue straniere; l’aggiunta della materia;
- English for Mediation: che permette di sviluppare un linguaggio specifico per la mediazione in termini di traduzione, comprensione e risoluzione di situazioni complesse attraverso la consapevolezza delle differenze culturali.
L’Offerta formativa, volta alla comunicazione e alla mediazione, si compone inoltre delle seguenti discipline:
- Dizione e comunicazione: sviluppare la corretta impostazione delle costruzioni linguistiche e della pronuncia;
- Latino for communication: approccio alla lingua latina è orientato alla comunicazione e quindi alle funzioni della lingua parlata;
- Laboratorio di public speaking con metodologia Debate: momenti in cui gli argomenti vengono dibattuti, per favorire lo sviluppo delle capacità argomentative.
English for Mediation
Le lezioni di lingua inglese saranno integrate con compiti mirati all’insegnamento e allo sviluppo delle capacità di mediazione: mettere in pratica le abilità di mediazione aiuta ad aumentare la fiducia dello studente che sta esercitando le competenze linguistiche di cui avrà bisogno per contesti comunicativi della vita reale, nell’istruzione superiore o nel lavoro.
Le life skills del XXI secolo includono le conoscenze, le abilità e le attitudini di cui abbiamo bisogno per partecipare efficacemente al mondo che ci circonda e realizzando il nostro potenziale – nella nostra istruzione, nella nostra carriera e nella nostra vita in generale. La maggior parte delle aree della mediazione linguistica culturale coinvolgerà queste life skills: communication, understanding and analysing ideas, critical thinking, encouraging effective group interaction, collaboration.
Con la mediazione però entra in gioco anche la nozione di integrated skills: la mediazione riguarda infatti la dimensione emotiva, cognitiva, l’intelligenza sociale e culturale di cui abbiamo bisogno per usare il linguaggio in molti contesti diversi del mondo reale.
“Sia nella modalità ricettiva che in quella produttiva, le attività di mediazione scritta e/o orale rendono possibile la comunicazione tra persone che non possono, per qualsiasi motivo, comunicare tra loro direttamente. Una traduzione, un'interpretazione, una parafrasi, un riassunto o una registrazione, prevedono per una terza persona una (ri)formulazione di un testo di partenza a cui questa persona non ha accesso diretto. Le attività linguistiche di mediazione – (ri)elaborazione di un testo esistente – occupano un posto importante nel normale funzionamento linguistico delle nostre società”
CEFR 2001 Section 2.1
L’insegnamento della mediazione nel CEFR 2001 non si limita quindi alla mediazione interlinguistica (trasmissione di informazioni in un'altra lingua), ma ha diversi altri obiettivi:
- rendere possibile la comunicazione tra persone che non sono in grado, per qualsiasi motivo, di comunicare tra loro direttamente
- saper mediare tra interlocutori che non sono in grado di capirsi direttamente – normalmente (ma non esclusivamente) parlanti di lingue diverse
- enfatizzare il ruolo del mediatore come intermediario tra gli interlocutori; attribuire di fatto alla mediazione una posizione chiave nell’approccio orientato all’azione, simile al ruolo che alcuni studiosi oggi le attribuiscono quando discutono del processo di apprendimento della lingua
- costruire un percorso di apprendimento di una lingua, valutare il livello di competenza raggiunto dagli studenti, progettare la produzione di materiale didattico.
Cambridge Assessment English
Il Liceo Leon Battista Alberti si avvale del Centro Linguistico Alma Mater, centro di preparazione certificato Cambridge Assessment English, per la preparazione specifica e la certificazione dei propri studenti nella lingua inglese, oltre che del corpo docenti formato presso le Scuole Superiori per Mediatori Linguistici della toscana (Siena e Pisa).
Gli esami Cambridge English hanno promosso Communicative Language Teaching and Assessment (Approccio Comunicativo) per circa quarant’anni, e includono da sempre nel proprio percorso la valutazione delle capacità di mediazione.
Oltre alla curvatura, come si amplia l’offerta formativa del Liceo Linguistico?
- Corsi di potenziamento delle lingue, finalizzati al conseguimento delle certificazioni Cambridge (Inglese), Dele (spagnolo), Goethe (tedesco);
- Certificazioni per studenti Cambridge, Dele e Goethe in sede, a Piombino;
- Progetti di scambi culturali con Paesi Europei ed Extraeuropei (Ecuador);
- Attività di PCTO presso siti di interesse storico-culturale presenti sul Territorio provinciale e aziende del settore.
E dopo il diploma?
Il percorso del Liceo Linguistico Leon Battista Alberti con curvatura in Mediazione Linguistica Culturale prevede lo sviluppo di competenze in tre lingue straniere (inglese, tedesco e spagnolo) con il raggiungimento del livello di padronanza almeno del livello B2 del CEFR.
Grazie alla stretta collaborazione con il Centro Linguistico Alma Mater di Piombino, è in grado di offrire l’opportunità agli studenti che lo desiderino di certificare le competenze acquisite durante il percorso di studi, in modo da poter spendere queste certificazioni nel mondo lavorativo, o in ambito universitario, essendo valide anche come crediti formativi universitari.
La formazione liceale consente di poter prendere parte ai test di ingresso di qualsiasi percorso di studi lo studente desideri intraprendere.
Ambito lavorativo
- negli uffici import/export anche per realtà che si occupano di moda, design, food&wine etc
- nel marketing e comunicazione, dalla pubblicità al web content
- nelle relazioni internazionali e diplomatiche e nella cooperazione internazionale
- nel turismo e nella organizzazione di eventi
- nella traduzione audiovisiva nelle risorse umane
Ambito universitario di Mediazione
Scienze della Mediazione Linguistica - Pisa
La laurea in Scienze della Mediazione Linguistica a Pisa garantisce una conoscenza professionale e tecnica delle due lingue di laurea e un corrispondente livello linguistico pari al almeno un C1 del CEFR in uscita per entrambe le lingue che facilita l’inserimento nel mondo del lavoro.
Università per stranieri - Siena
L’Università per stranieri di Siena nella propria offerta formativa, tra le altre opportunità nell’ambito della mediazione culturale annovera il corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale che prevede in uscita un livello C1-C2 del CEFR per almeno due lingue, e un livello B1-B2 per le altre lingue.
SSML Carlo Bo - Firenze
L’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo a Firenze offre il Corso di Laurea Triennale in Scienze della Mediazione Linguistica
Il quadro orario del Liceo Linguistico Mediazione Linguistica Culturale di Piombino
(1) Di cui una di Dizione e comunicazione
(2) Latino for communication
(3) Di cui una di Madrelingua, una di Preparazione alle certificazioni nel biennio e una di English for communication nel triennio.
(4) Di cui una di Madrelingua
(5) Un’ora di laboratorio di Public speaking con metodo Debate